Il secondo episodio della serie sul neuromarketing: gli strumenti

Il secondo episodio della serie sul neuromarketing: gli strumenti

Il secondo episodio della serie sul neuromarketing creata da NeurExplore racconta questa volta gli strumenti utilizzati in laboratorio per testare la comunicazione delle aziende. 

Nel primo video Giuliano Trenti ha illustrato in breve per quale motivi talvolta le attività di marketing non portano i risultati sperati, rischiando così di fare investimenti sbagliati. 

Il secondo episodio invece si concentrerà sugli strumenti di laboratorio e risponderà alla domanda: quali tecnologie vengono utilizzate da un'agenzia di neuromarketing

Questi sono i principali strumenti che ci permettono di conoscere in profondità perché alcuni tipi di comunicazione o siti web funzionano meglio di altri:

  • Eye tracker: il meno invasivo e più classico strumento di neuromarketing è l'ideale per capire quali sono le aree di interesse di uno video o uno spot, ad esempio. L'Eye tracker viene utilizzato dal nostro team anche per verificare la user experience di un sito web. Recentemente, abbiamo aggiunto l'innovativo eye tracker mobile al nostro corredo. Quest'ultimo tipo di Eye tracker è ideale per testare prodotti a scaffale all'interno di uno spazio di vendita.
  • GSR (Galvanic Skin Response): lo strumento per analizzare la risposta galvanica della pelle è fondamentale per capire se e quando un soggetto si emoziona davanti alla visione di immagini o video. Perché è importante? Sapere scientificamente se e quando una persona si emoziona fa capire le probabilità di memorizzazione di un messaggio.  
  • EEG: l'elettroencefalogramma misura l'attvità elettrica del cervello. Cosa permette di capire? Questo strumento scientifico consente di capire precisamente se le persone sono attratte o meno da una comunicazione. L'elettroencefalogramma è uno strumento molto preciso e affidabile.
Guarda il video che spiegherà nei dettagli l'utilizzo pratico degli strumenti di neuromarketing. 

Nel prossimo video si entrerà nel video degli esempi pratici raccolti in anni di attività di ricerca e progetti. In particolare si parlerà di come aumentare in modo scientifico la disponibilità a pagare portando un interessante caso legato al mondo dei video.

Pubblicato il: 05/04/2019

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